Realizzazione Personale

(In quale di queste due trappole sei caduto?)

Ci sono due trappole (non una: due!) sulla strada della Realizzazione Personale e ci cascano quasi tutti.

Sono viscide come sabbie mobili e, una volta che ci sei caduto dentro… auguri! (Occorre tutto il tuo eroismo per tirartene fuori, uno sforzo immane e anche un po’ di buon karma).

Ma facciamo un passo indietro:

Cos’è la “Realizzazione Personale”?

Lo “Spirito della Realizzazione” (cioè, in pratica: ottenere la Felicità che desideri) si esprime in Tre Dimensioni principali: Personale, Sociale e Spirituale.

La Dimensione Personale (“Realizzazione Personale”) non è altro che realizzare in questo mondo ciò che veramente desideri, le tue vere aspirazioni.

In pratica la Realizzazione Personale è il tuo grado di Libertà: libertà dalle limitazioni di Cose, Persone e Situazioni esterne nel realizzare quello che veramente desideri.

La Realizzazione Personale non è un “evento”, una cosa che ti accade come premio per esserti impegnato, dopo alcuni mesi, anni o decenni di sforzi. È invece un “processo”, un percorso, una strada che dura tutta la vita (e, ovviamente, spesso tutta la vita non basta per raggiungere la “destinazione finale”, ammesso che esista).

Lungo questa strada, ci sono…

…le due trappole in cui cascano quasi tutti

La prima trappola si chiama “Spirito della Rassegnazione”.

È l’immensa palude, viscida e ristagnante, in cui si dibatte la “Maggioranza Conformista”.

Lo “Spirito della Rassegnazione” è il contrario dello “Spirito della Realizzazione”, e significa che nella tua vita hai smarrito la Gioia, il Coraggio, la Passione, la Vitalità e la Curiosità per le cose nuove.

Hai smarrito il senso di miglioramento (la caratteristica principale di una mente umana sana) e inizi a pensare che la parte più bella della tua vita si trovi nel passato (cioè che il futuro andrà via via peggiorando) e questo – te lo posso assicurare – è un disturbo mentale serio, una “emergenza sanitaria”.

Quando sei contagiato dallo “Spirito della Rassegnazione”, cadi vittima di una grave allucinazione: inizi a pensare che la tua Felicità non dipenda da te, ma da Cose, Persone e Situazioni esterne.

Inoltre, cadi vittima di un senso di vuoto: non riesci più a trovare un significato nelle attività e nelle circostanze della tua vita quotidiana.

Come se non bastasse, diventi pauroso, incapace di prendere decisioni e fare cambiamenti, conformista (ti preoccupi di quello che pensano gli altri) e in preda all’amnesia (ti sei dimenticato chi sei).

La seconda trappola è riservata a pochi fortunati, quelli che riescono a ribellarsi allo “spirito di rassegnazione” della Maggioranza Conformista, si tirano fuori dalla palude (con la forza delle proprie braccia), sfuggono alla Prima Trappola e proseguono sulla strada della Realizzazione Personale

…Solo per incappare in una trappola ancora più insidiosa (perché difficile da riconoscere): lo “sviluppo personale”.

Lo “sviluppo personale” sembra uguale alla “Realizzazione Personale”, ma in realtà è una cosa diversa.

Con lo “sviluppo personale” metti in discussione te stesso, riconosci i tuoi limiti, lavori per migliorarti, correggi i tuoi difetti, acquisisci capacità nuove, lasci andare vecchie zavorre e convinzioni limitanti…

…Tutti questi sforzi sono molto belli, onorevoli, virtuosi e positivi!

Senonché si traducono (dal punto di vista pratico) in una nuova trappola: adesso che sei diventato forte, equilibrato, “sviluppato” e “motivato”, puoi finalmente tornare a vivere (a testa alta)… la vita che gli altri si aspettano da te!

Il posto di lavoro, la carriera, il denaro, le convenzioni sociali, i percorsi di vita obbligati seguiti dalla “Maggioranza conformista”…

…tutte queste cose, uscite dalla porta, rientrano dalla finestra!

Risultato: lo sviluppo personale ti ha “cambiato”, ti ha “rinforzato” e ti ha “riadattato”… nel mondo normale (!?!).

Infatti questa Seconda Trappola la chiamo “Spirito di Adattamento”: è un po’ meglio dello “Spirito della Rassegnazione”, ma dista anni luce dalla “Realizzazione Personale”.

La vera “Realizzazione Personale” rifiuta tutti i compromessi

Non sei tu ad “adattarti” alle circostanze esterne: è la tua intera Realtà ad essere trasformata dalle tue Decisioni e dalle tue Azioni.

Non c’è niente che tu non possa realizzare, niente a cui tu debba “adeguarti”. Se non ti piace il tuo lavoro, ne crei uno su misura per te. Se non ti piace dove vivi, te ne vai da un’altra parte. Se non ti piacciono più gli amici che frequenti, cerchi (o crei) una nuova compagnia. E così via.

Questo è quello che io chiamo “Spirito di Hacker”: la tua capacità di “decriptare il codice” (le cosiddette regole del gioco) e modificarle a tuo piacimento, senza chiedere il permesso a nessuno, come hai fatto mille volte quando eri piccolo e vibrante di vita.

Improvvisamente ti ricordi che, nella vita, non sei obbligato a scegliere da un menù fisso, né a sottostare alle regole dettate da qualcun altro.

E ti ricordi il tuo spirito di Scoperta e Avventura, la tua capacità innata di scegliere la tua strada evitando i tranelli e i percorsi di vita obbligati.

La vera “Realizzazione Personale” espande la tua Libertà e scatena un “effetto domino” positivo, che…

…contagia tutte le aree della tua vita!

…E diventa la vera soluzione per tanti problemi che (a questo punto lo capisci!) sono soltanto “secondari”.

Vuoi attirare nella tua vita le relazioni affettive, di amicizia, sentimentali, ecc. ideali per te?

Diamine: una persona “realizzata” nella dimensione personale attira gli altri come un magnete, senza bisogno di altre “tecniche”!

Viceversa, una persona impantanata nello “Spirito della Rassegnazione” respingerà gli altri, anche se usa le migliori “tecniche”!

Vuoi migliorare la tua sfera lavorativa?

Diamine, la “Realizzazione Personale” è proprio questo: manda al diavolo “il lavoro” e inventati il tuo lavoro, la tua “Missione”, un’attività su misura per te, per i tuoi talenti e le tue inclinazioni.

Come si fa?!? Per fortuna, viviamo in un’epoca in cui le informazioni per realizzare questo sono disponibili e accessibili a chiunque! Basta cercarle, studiarle e metterle in pratica.

Vuoi migliorare la tua Salute?

Diamine, diventa anche tu un Health Hacker: una persona che non delega la propria salute nelle mani di corporazioni mediche e multinazionali farmaceutiche, che hanno un grave conflitto di interesse (non vogliono vederti sano, altrimenti come fanno a venderti medicine?).

Diventa tu stesso responsabile e gestore della tua Salute, Energia, Vitalità e Longevità: per fortuna, anche in questo campo molte  informazioni pratiche sono disponibili e accessibili.

Vuoi migliorare le tue Finanze?

Diamine, unisciti alla schiera dei Liberi Imprenditori Creativi (quelli che creano valore per gli altri e vengono giustamente ricompensati per le loro attività): anche in questo caso – hai indovinato – le informazioni relative sono disponibili e accessibili a tutti gli uomini e donne di buona volontà.

Tu puoi fare tutto questo!

Puoi liberarti dallo “Spirito della Rassegnazione” (la prima trappola) e dallo “Spirito di Adattamento” (la seconda trappola) e realizzare le tue vere aspirazioni!

Qual è il prossimo passo?

Ovvio: prosegui insieme a me questa avventurosa esplorazione della tua Realizzazione in campo Personale, Sociale e Spirituale!

640-916 pdf   ,
MB2-704 Study Guides   ,
ITILFND   ,
70-177 test   ,
300-206 pdf   ,
2V0-621D certification   ,
300-070 pdf   ,
1V0-601 pdf  ,
SSCP dumps   ,
70-178 pdf   ,
N10-006 pdf  ,
210-060 certification   ,
70-417   ,
200-355 Exam   ,
300-206 Study Guides   ,
300-320 Exams   ,
350-029 Study Guides   ,
1Z0-051 exam   ,
PR000041 certification   ,
000-106 pdf   ,
70-480   ,
210-065 test   ,
700-501 certification   ,
VCP550   ,
OG0-091 Exam   ,
1Z0-804 Exams   ,
70-488 dumps   ,
MB5-705 test   ,
000-017 exam   ,
70-411 test   ,
ITILFND test   ,
JN0-360 Study Guides   ,
000-106 dumps   ,
350-001   ,
M70-101 dumps   ,
300-070   ,
350-060 exams   ,
ICGB   ,
70-533 dumps   ,
300-208 test   ,
300-135 test   ,
70-246 exams   ,
M70-101   ,
70-347 test   ,
70-243 certification   ,
ITILFND dumps   ,
210-060 exams   ,
74-678   ,
1Z0-051 certification   ,
70-534 test   ,
350-029 dumps   ,
070-461 certification   ,
70-243 exam   ,
640-692 certification   ,
9L0-012 test   ,
70-462   ,
MB2-707 Exam   ,
642-732 Exam   ,
SSCP Exams   ,
MB2-707 exams   ,
HP0-S42 exam   ,
9L0-012 pdf  ,
70-463 dumps   ,
NSE4 pdf   ,
350-018 pdf  ,
300-209 pdf  ,
300-070 pdf   ,
70-347 dumps   ,
JN0-102 certification   ,
M70-101   ,
MB6-703 dumps   ,
700-501 certification   ,
CAP dumps   ,
350-001 certification   ,
000-106 pdf  ,
350-050 Brain dumps   ,

Italo Cillo (Rishi Chony Dorje)
ha lasciato il corpo il 25 Marzo 2016

Su questo sito trovi la sua storia, i suoi pensieri, le sue interviste e i racconti di chi lo ha conosciuto.

About The Author

Italo Cillo

Sono ricercatore e insegnante spirituale, padre di famiglia, autore, imprenditore creativo, blogger e libero pensatore.

Comments

  1. Raffaella says:

    Diamine!Sono impantanata proprio per benino nella seconda trappola!Devo darmi una mossa! 🙂

    • Italo Cillo says:

      Siamo tutti con te! 🙂

      • Raffaella says:

        Grazie,non ce la farei senza di voi,il cambiamento fa tanta paura…

        • Erika Cioni says:

          Affrontalo Con Gioia, Raffaella cara…E Tutto…”TUTTO” Sarà Gioia!!

          ..Ti Abbraccio!

          • Raffaella says:

            Grazie Erika,ricambio l’abbraccio

          • Erika Cioni says:

            🙂

  2. Impressionante le verità su cui è basato questo post!
    E’ verissimo che il conformismo ci annebbia la vista e non solo ci limita nelle nostre decisioni, ma inceppa inesorabilmente i nostri talenti e potenzialità per sviluppare le nostre capacità.

    Grazie Italo!

  3. Michele says:

    proprio vero: contrariamente a quanto possiamo pensare non abbiamo “mille” problemi, ma un solo “unico problema” che si riflette in tutti gli ambiti della nostra vita …. risolto quello, li abbiamo risolti tutti! … 🙂

    Grazie Italo!

  4. simone says:

    Il modo in cui vediamo il problema è il problema.
    La nostra vita sarà diversa, quando sapremo veramente che cosa è davvero importante per noi, e mantenendo quel quadro in mente, saremo in grado di gestire noi stessi ogni giorno per essere e fare ciò che conta davvero.

    Stephen Covey

    Italo, Grazie di cuore 🙂

    Simone

    • Italo Cillo says:

      Grazie Simone! Non vedo l’ora che si torni a collaborare, un grande abbraccio!

  5. Bellissima la distinzione tra “Realizzazione Personale” e “sviluppo personale”! 🙂
    Davvero un punto di vista interessante… ai miei corsi esprimevo lo stesso concetto, ma con altri termini…
    Italo Cillo number 1! 🙂

  6. Gabriella says:

    Guardate cosa potremmo fare se riuscissimo ad imparare a usare la nostra energia! http://risvegliodiunadea.altervista.org/?p=7431

  7. paolo says:

    E’ tutto perfetto, prprio come deve essere, non sono impantanato in nulla e nulla mi turba o affligge, infatti non sto facendo nulla e ottengo tutto quello di cui ho bisogno, e forse anche qualche cosa in piu, comunque, grazie grazie, grazie.

    • Erika Cioni says:

      Siamo Ben Felici per Te, allora…..”Grazie”!! 😉

    • Italo Cillo says:

      Bravo Paolo, che bello sentirtelo dire! Possa tu essere ancora più felice! 🙂

  8. patrizia says:

    ecco perchè tutte le volte ricomincio da capo…mi sembra di essere un criceto..giro..giro..e ricomincio..con poche parole mi hai fatto capire che sono impantanata,

  9. nicola says:

    Come la mettiamo se una persona nasce da una famiglia e situazione modesta da cui per assurdo trovi la rabbia la voglia la motivazione e lentusiasmo per vivere una vita che giustamente pensi di poterti creare nel bene e nel male e che ognuno ha il diritto e dovere di provare la felicita credi di poter plasmare il tuo destino e chissa perche la vita in quegli inizi ti fa credere che sia cosi. Trovi l amore quando nn ne dai abbastanza e poi un giorno pensi ok mi sta andando bene nn ho niente da perdere e invece quelli e solo il mido xhe la vita ha trovato per addomesticarti ti fa credere chetutto abbia un senso o una logica e quando molli la presa un attimo ti ritrovi solo incompreso o nn comprendi ancora nn cimprendo il senso di tutto ogni volta che decido di essere una persona miglipre mi ritrovo solo il che nn mi fa problema ma essere soloe nn credere piu in me stesso e frustrante ma nn posso creferci piu come prima perche se ti fai quando ti lanci la prossima volta pensi :allora sono stupido vadi ancora a cervarmela..accontentati il destino e piu forte di te nico…ad un certo punto nn ne hai piu …sfirzarsi di migliprare e state bene e invece scoprire di girare a vuoto..a volte credo che la vita e concepita per dimostrare sempre il contrario di qls teoria..questi e solo un piccolo sfogo du una persona che nn ne puo piu di sperate di star meglio..e qui ed ora che vorrei star bene ma e troppo cimplicato il cuore da una parte la mente dall altra il corpo per cavoli suoi e il mondo che e un codice crptato nn capisco niente e nessuno a vilte quindu mi viene facile pensare che ul priblema sua io ..logico…poi magaru ascolto italo o jose e penso ecco e li che vorrei arrivare ma se nn ci arrivi nn puoi combattere in eterno a volte mi fa godete l idea di andate a vivere su un isola desrta alla fine l amore e solo un arma che usuamo contro noi stessi ….mah scusate le cavolate ma dubito che abbiate finito la lettura:)pero avevo un po bisogno di sfogarmi

    • Italo Cillo says:

      Nicola: ciò che hai scritto è estremamente disordinato, tutto attaccato e quasi incomprensibile.
      Se vuoi migliorare la tua vita, inizia a riflettere e a scrivere in modo ordinato e comprensibile:
      “Come fai una cosa, così fai tutte le cose”.
      Saluti affettuosi e Auguri di Felice Anno Nuovo!

      • nicola says:

        Giusto a rileggerlo solo ora , concordo assolutamente:) a mia parziale giustificazione oltre che la tarda ora uno stato emotivo non buono ma soprattutto digitare dal mio telefono non e semplice:) detto questo ne approfitto per ringraziarti davvero di cuore per quello che dai grazie di esistere buon anno

  10. Valter says:

    Allora ciao a tutti sono Valter in questo periodo sto già facendo un percorso di crescita a fianco di Italo e suoi collaboratori in cerchia ristretta , e ciò nonostante mi sto un pò impantanando perchè….ho le solite mene mentali della serie …ma chi te lo fa fà a 50 anni sposato 2 figlie e 35 anni di lavoratore dipendente a provare a crearti un nuovo lavoro con le tue passioni ?
    E se poi non funziona?
    E perchè dovrebbe funzionare proprio a me ?? Etc etc…
    Ma se sto così bene nel mio brodino perchè cambiare e perchè e perchè…
    Il discorso vero è che troppi fattori esterni influenzano i miei passi ,anche se nella mia testa ho la risposta ho il mio piano ben preciso ma……guardando quanto è alto il dirupo da cui buttarmi verso l’ignoto la paura la fa da padrona e rimando la decisione del mio volo liberatorio .
    Caro Italo che aspetti a darmi uno spintone per farmi spiegare le ali verso la mia vera vita ?? ;-);-);-)

    • Raffaella says:

      Caro Valter,

      intanto complimenti per il percorso che stai seguendo,
      quello di cerchia ristretta come tutti gli altri percorsi che ci offre Italo,
      ti farà crescere sicuramente oltre che personalmente anche spiritualmente!
      Mi domando però se c’è davvero bisogno di aver paura del nostro futuro,
      ‘chi te lo fa fare’? Tu ovviamente, che hai scelto liberamente di farlo, basta
      che resti fedele a te stesso e non dovresti aver problemi.

      Il sistema inoltre è strutturato in modo tale che funzioni per tutti, prima o poi,
      l’importante è non scoraggiarsi se all’inizio le cose non vanno troppo bene,
      ma mantenere una mente elastica in modo da correggere i propri errori e
      trasformali in punti di forza., la fortuna di poter vivere delle proprie passioni ti
      ricompenserà per tutta la fatica che stai facendo.

      La mia stessa insicurezza infine suggerisce di non ‘buttarsi nel vuoto’,
      ma di mantenere contemporaneamente il vecchio lavoro e costruirne
      uno su misura per te fino a quando quello nuovo ti permetterà di
      lasciare quello vecchio, questo dovrebbe toglierti un pò di preoccupazioni,
      ma allo stesso tempo bada bene, impigrirà il tuo entusiasmo verso il nuovo
      che procederà più a rilento.E’ un pò come la ‘lotta’ al sistema, lasciar cadere pian piano
      il vecchio, sottraendogli energie, per impiegarle proficuamente nel nuovo 🙂

      un abbraccio e tanti auguri per la tua nuova attività

    • Italo Cillo says:

      Caro Valter,
      grazie per il tuo bel messaggio,
      tutta Cerchia Ristretta è fatta apposta per darti questo “spintone”,
      in più vorrai tenere presenti le sagge considerazioni di Raffaella 🙂
      Infine: “Alla fine dei nostri giorni non rimpiangeremo ciò che avremo fatto, ma ciò che NON avremo fatto” 🙂
      Saluti affettuosi e tante benedizioni per i tuoi progetti

  11. Giovanni says:

    Grazie ad Italo per le sue “chicche” di saggezza, vorrei aggiungere qualcosa circa lo spirito di rassegnazione.
    Domenica 19 ho avuto la fortuna d’incontrare un personaggio davvero speciale, il Dr. Matthias Rath, medico, scienziato, ricercatore, scopritore della medicina cellulare e dei micronutrienti, ma soprattutto ho avuto modo di ascoltare il suo proclama per un mondo libero dalla dittatura delle multinazionali del cartello che controlla Industrie farmaceutiche, petrolchimiche ed alimentari, le ricerche effettuate dal suo team ha portato alla scoperta d’inquietanti e sconvolgenti verità sulla nascita dell’Unione Europea e sul perchè di ben 2 guerre mondiali e 100 milioni di morti nello scorso secolo.
    Le radici naziste della comunità economica europea che hanno portato alla sigla del trattato di Lisbona del 2009 sono responsabili della situazione di grave crisi economica ed asservimento delle popolazioni al Cartello.
    Per saperne di più e condividere:

    http://www.nazi-roots-of-brussels-eu.org

  12. Danila says:

    Consapevole di essere un pendolo oscillante tra rassegnazione e adattamento….la mia anima mi ha ” chiamata alle armi” . Meno male. Peccato però che non so da che parte cominciare…

  13. paolo says:

    Grazie, si ho dentro di me tutto quello che cerco…

  14. Alfonso says:

    Prima di tutto complimenti, è un bellissimo articolo, le tue precisazioni aprono gli orizzonti, mi trovo in questi percorsi che sto facendo ma leggere queste info mi permettono di camminare con certezza ed essere sicuro della strada che sto percorrendo. grazie Italo eccellente lavoro

  15. Rosario says:

    Complimenti! Ottimo articolo, grazie Italo

  16. Caro Italo, ottimo lavoro. Di recente mi ha letteralmente “raggelato” l’ennesima reazione ostile, ma stavolta rabbiosa, che sembrava quasi sfiorare l’odio, di persone così intrise da spirito di rassegnazione, da essere portate a reagire molto male al mio osare descrivere una visione della vita così diversa dalla maggioranza “normale” (nel senso statistico del termine!)

    La realizzazione personale, tra i vari costi/rischi, dovrebbe annoverare il probabile disprezzo di chi vicino a noi non desidera affatto né la propria, né tantomeno l’altrui, realizzazione.

    Agli occhi di alcune persone “normali”, chi di noi lotta per cercare di realizzare lo scopo per cui sente di essere nato, è un sovversivo inquietante, o un folle pericoloso, perchè fa cose strane o inutili (tipo perdere tempo a pregare per la pace nel mondo e la felicità di tutti gli esseri viventi), anzichè quelle “giuste” (in genere mutuo per 40 anni, lavoro sicuro anche se alienante etc).

    Mi consola che nel realizzare noi stessi per una vita felice, forte, altruistica, autentica, possiamo aprire un nuovo sentiero, contagiare con emozioni di entusiasmo e gioia chi già da troppo tempo ha rinunciato a vivere una vita colma di felicità e appagamento autentici, o di amore e amicizia sani e fortificanti.

    Non è proprio un percorso facile, le sfide di questi tempi sono belle grosse ed è decisamente molto facile trovarsi – per varie ragioni – con il muso per terra, quindi il mio enorme augurio a tutti è di procedere con grande saggezza e prudenza, con spregiudicata determinazione a non mollare mai, dispiegando la forza maestosa di chi intraprende una lotta per quello che ritiene giusto, bello, etico, sano.

    Un abbraccio grande
    Silvia

    • Italo Cillo says:

      Ben detto Silvia, grazie per le tue parole belle e sagge,
      un grande saluto affettuoso

  17. Angela says:

    E continuo a sostenere che il “caso” non esiste e sempre di più mi vengono fornite prove evidenti della correttezza di questo pensiero!
    Mi trovo in un periodo di cambiamento: da circa un mese mi sono “risvegliata” dal torpore di un mondo-Matrix che ci vuole inconsapevoli e asserviti al sistema e tutto questo si riflette sulla mia vita, sulle mie amicizie, sul mio lavoro.
    Proprio ieri la prima grande scossa che mi ha aiutato ad aprire ancora di più gli occhi sulla necessità di voltare pagina a livello professionale, che mi ha fatto render conto che il processo è già iniziato, che il flusso si muove nella direzione giusta e oggi leggo questo articolo, presente nella mia mail già da ieri, ma che non avevo ancora aperto, proprio fino a questa mattina.
    La strada è questa e tu, Italo, con il tuo podcast e indirettamente con i tuoi insegnamenti diventi uno “strumento” (passami il termine, perché lo sto usando nella sua accezione più nobile) perché questo cambiamento consapevole prenda forma.

    • Italo Cillo says:

      Grazie Angela, ti auguro un buon proseguimento del tuo percorso di risveglio. Sappi che posso aiutarti.

  18. Ciao … sono nuova di qui … ed è la prima volta che interagisco in un blog …. sono d’accordo la Realizzazione personale è un percorso che non finisce mai. L’ho intrappreso un po’ di tempo fa, non molto, ma una cosa che ho capito subito è che la cosa più difficile è non tradirsi e il mantenere fede a ciò che siamo realmente … ma quello che siamo realmente lo scopriamo ogni giorno, per cui è una vita alla scoperta di noi stessi … ma è anche l’avventura più affascinante che mi sia capitata (dopo quella di essere diventata madre ovviamente!).
    Un caro abbraccio a tutti e buona luce per il vostro percorso …qualunque sia, non mollate per favore!

    • Italo Cillo says:

      Grazie Alessandra, molto bello e molto giusto quello che scrivi!
      Ricambio l’abbraccio e ti auguro ogni bene!

    • Erika Cioni says:

      Un caro Abbraccio anche a Te, Alessandra Stella…ed un Cammino Luminoso anche per Te! 🙂

  19. mauro says:

    grazie di vero cuore Italo…..ottimo articolo veramente

  20. Vincenzo says:

    Quante verità svelate e che bella sorpresa! Sono un (padre) cinquantenne che ha deciso di impegnarsi per rendere felice se stesso ed i suoi affetti.
    Ad ogni costo!
    E questo mi sembra un bel posto dove attingere la linfa necessaria.
    Complimenti.

  21. Italo Cillo says:

    Molto bene Vincenzo, grazie e mantieni alta la tua motivazione!
    Ti auguro tutto il meglio.

  22. mirco ceci says:

    Caro Italo, sono perfettamente d’accordo con quello che dici. Hai riassunto molto bene i condizionamenti a cui siamo sottoposti quotidianamente, soprattutto con la seconda trappola, lo”Spirito di Adattamento”. E’ triste pensarci, ma la battaglia per essere autentici inizia già all’interno del proprio nucleo famigliare ristretto. Ed è difficile sia all’inizio che nel mezzo, perché, come ho detto prima, veniamo messi alla prova ogni giorno. Ma la posta in gioco è altissima, per cui vale la pena non arrendersi mai.
    Un abbraccio, e grazie per quello che hai scritto!

    Mirco

  23. Rob says:

    Sono daccordo con tutto quello che hai scritto, non mi ritrovo nelle trappole descritte, anche se so che non sono io a poterlo valutare ancora, perchè ancora non so bene, e ci sto lavorando sopra a come realizzare l’aspetto economico con la creazione di un business online che mi possa dare la possibilità di togliere l’ancora dal posto in cui sto ed andare a lavorare dove voglio, ma ad ogni modo ho ben chiaro che Il motivo per cui è importante non fermarsi mai anche se durante il percorso tutto intorno sembra bello e desiderabile dandoci l’illusione di aver raggiunto il punto di realizzazione nella vita, che fa subentrare lo spirito di adattamento come dici tu ed io concordo in pieno, è che alla fine quella è solo la manifestazione dell’azione della mente che come un camaleonte si è aggrappata ed ha preso forma e colore del benessere e del piacere limitato, incontrato lungo il cammino anche se non si è ancora raggiunta la meta. La meta finale dell’intero percorso che può avvenire solo dopo la realizzazione pratica dei propri scopi nella vita e non tramite la sola conoscenza, è quella di non dipendere più dalla memoria e dall’immaginazione, quindi di non dipendere più dalla mente per osservare la vita intorno a noi. Praticamente vuol dire per me vivere in uno stato di estasi perenne, come quando si è fortemente innamorati e lo sguardo è completamente rapito dalla figura della persona amata che ci appare come la più bella opera d’arte che abbiamo mai visto a dispetto della forma. In questo stato di estasi lo sguardo non osserva altro che l’ambiente esterno dove si trova l’oggetto dei nostri desideri e non subisce nessuno stimolo mentale di ,osservare il passato attraverso la memoria o il futuro attraverso l’immaginazione, perché il bello della vita è proprio lì nel tempo presente pronto ad essere ammirato, non nel passato o nel futuro, ma nell’esatto momento in cui tu stai vivendo, davanti a te dove esattamente tu stai osservando ciò che per nessuna cosa al mondo vorresti non vedere. Questo è quello che penso e mi interessa molto un tuo commento a riguardo perchè devo riconoscere che tra tutti i blog che ho letto il tuo è quello che mi ha trasmesso in assoluto e non di poco i maggiori di contenuti di verità e conoscenza diretta, e lo sto frequentando per imparare e cercare di realizzarmi, nella vita e nel lavoro, per cui qualsiasi tua opinione e suggerimento è per me oro colato, grazie un saluto a tuttti.

    • Italo Cillo says:

      Carissimo Rob, grazie per il tuo appassionato commento, la “realizzazione” di cui parli è molto incompleta, perché è fortemente centrata/riferita a un “senso dell’io” (ego-centrica, auto-gratificante), quindi l’estasi perenne di cui parli è condizionata (alla presenza di esperienze piacevoli): si scioglierebbe come neve al sole, se tu dovessi incontrare esperienze deludenti (alti e bassi), che nella vita ci sono SEMPRE.
      Ti raccomando di partecipare al prossimo incontro “Realizzazione LIVE”, per chiarificare la tua visione e fare progressi davvero significativi,
      ti mando tanto amore e tante benedizioni.

  24. Zhil says:

    Veramente bellissimi articoli. Io mi sento per metà nella prima trappola, cioe nello spirito della rasegnazione, e per metà proseguo verso la mia realizazzione personale….Ne sto uscendo fuori ma sta succedendo lentamente, a volte mi ritrovo in guerra con me stesso, quasi rasegnato e non trovo alcun senso in tutto cio che mi circonda e dal altra parte so che tutto dipende da me….Del pensiero dei altri non mi e mai importato, fin da piccolissimo ero ribelle e anche prima di capire concetti come la massa e il conformismo non mi ci ritrovavo proprio. Pero spesso il futuro lo vedevo come un bucco nero, sono sempre stato convinto che la vita non puo essere solo questa “nasci e muori” ce molto di piu ma non sapevo come poter trovare questo “di piu” Finche nel momento piu buio quando ero totalmente perso ho incontrato una persona che mi ha aperto gli occhi, ed e stata come se la conoscessi da sempre…..E stata un impressione molto forte, e ho capito che tutto sta nella nostra mente, siamo noi a costruire la vita che vogliamo con la nostra mente. Ora questo l’ho capito e cerco di non pensare alla negativita e non cadere nel pessimismo. Ma ancora non sono liberato completamente da questa trappola pero so che ce la posso fare, e ce la posso fare perche voglio farlo so che dipende tutto da me.

Rispondi a patrizia Annulla risposta

*