Cronache dal Futuro – Episodio 1

Circa 300 anni fa (a quell’epoca si usava ancora l’espressione “dopo Cristo”, e corrisponde più o meno ai primi anni 2000 d.C.), l’Umanità attraversò un periodo di crisi breve ma profonda.

A quel tempo le nostre Communities globali non esistevano ancora: per quanto oggi possa sembrarci assurdo, se uno nasceva – per esempio – in Cecoslovacchia, doveva sottostare per tutta la vita al locale Governo della Cecoslovacchia, senza averlo scelto liberamente e senza aver firmato alcun contratto con quel Governo.

Esistevano leggi, più o meno come le nostre, ma la gente aveva dimenticato che le leggi sorgono per forza propria dalle consuetudini: così pensavano che “fare le leggi” fosse una prerogativa dei vari Stati Nazionali (!).

Ovviamente il risultato di questa pratica, così primitiva, è che i vari Governi creavano leggi secondo il proprio capriccio, allo scopo di estendere sempre più il proprio potere sulla Società, in un evidente conflitto di interessi.
Inoltre (e questo farà sorridere molti lettori) se l’Individuo entrava in conflitto con le decisioni del Governo, non esisteva una “terza parte” a cui ci si potesse rivolgere per fare da arbitro, come si usa ai nostri giorni per dirimere qualsiasi conflitto.

Dunque riepilogando:
L’Individuo non era libero di scegliersi il Governo di cui far parte (quella che noi oggi chiameremmo Community globale);
I Governi erano imposti all’Individuo dalla pura e semplice “sorte” di essere nati in un certo luogo, senza il libero consenso volontario dei partecipanti;
I Governi “nazionali” (che erano basati quasi sempre sulla lingua predominante parlata dalla popolazione) creavano leggi e imponevano tasse a proprio piacimento;
Nessuno sembrava stupirsi del gigantesco conflitto di interessi che veniva così a crearsi, ed erano pochi quelli che esprimevano le proprie opinioni “al di fuori del coro”;
I Governi finivano, naturalmente, per creare leggi a proprio vantaggio e l’Individuo non poteva né rifiutarle, né scegliere un altro Governo, né rivolgersi a un terzo “arbitro” per dirimere i conflitti col Governo stesso.

In pratica, nel caso di un conflitto o disaccordo fra i Governi e gli Individui, i Governi erano sia una “parte in causa”, sia (al tempo stesso) gli arbitri e i giudici di quel conflitto – per quanto oggi questo possa sembrarci inconcepibile.
I Governi erano al di sopra delle leggi che loro stessi creavano (!) e, di fatto, avevano sempre ragione.

La profonda crisi che attraversò l’Umanità tre secoli or sono, derivava dal fatto che per molti era ormai evidente quanto quell’ordinamento sociale fosse inefficace, inefficiente, ingiusto e a dir poco paradossale.

Al tempo stesso, non si era ancora formata una visione condivisa su quale potesse essere un ordinamento più sensato da adottare, in sostituzione del vecchio sistema.
Dunque le Società (soprattutto quelle che, a quell’epoca, venivano definite “Occidentali”) vagavano nella confusione e nello sconcerto, con punte di vera e propria disperazione nei riguardi del futuro.

A quel tempo, non immaginavano quanto fosse vicino il grande cambiamento che ne sarebbe seguito…

Italo Cillo (Rishi Chony Dorje)
ha lasciato il corpo il 25 Marzo 2016

Su questo sito trovi la sua storia, i suoi pensieri, le sue interviste e i racconti di chi lo ha conosciuto.

About The Author

Italo Cillo

Sono ricercatore e insegnante spirituale, padre di famiglia, autore, imprenditore creativo, blogger e libero pensatore.

Comments

  1. Trovo in quanto ho letto, alcune affinità significative di pensiero. Mi pare di capire che lei ne ha fatto una professione, e me ne compiaccio. Io no, perchè nella vita faccio altro da sempre, ma pensare e propagare le idee è il mio continuo quotidiano, anche sul lavoro dove diffondo idee nuove in ambito tecnico per il miglioramento industriale. Le invio un link, dal quale potrà avere conferma o meno dell’affinità che ho trovato per parte mia. Cordiali Saluti . Antonino Trunfio.
    http://www.rischiocalcolato.it/2014/05/cavallo-troia.html
    trova altro sul sito : http://catallaxyinstitute.wordpress.com/

    • Italo Cillo says:

      Caro Antonino, in questo sito ci diamo tutti del tu 🙂
      Grazie per la tua visita e per le letture che hai proposto.
      Ho letto le tue pagine e le ho trovate molto interessanti e completamente condivisibili.
      Grazie per coltivare interessi e aspirazioni così nobili.
      Saluti affettuosi e benvenuto fra noi.

  2. Salvatore Meli says:

    Ciao Italo, spero proprio che qualche cronista possa scrivere questo articolo fra 300 anni, anzi sono sicuro che sarà così, chissà se il mio io all’interno di un’altro corpo si ricorderà del “profeta” Italo Cillo…!!!

  3. Speriamo che questo articolo possa essere attuale già in questo decennio… io penso che le basi ormai ci sono: la gente non dorme più profondamente come 10 anni fa! 😉
    Comunque sei mitico, come sempre! 🙂
    1abbraccione!
    Josè

  4. claudio says:

    grazie italo sempre molto chiaro nelle informazioni comunque penso che il 90 % di quello che ci succede dipende solo da noi

  5. Sandrina Segresti says:

    Caro Italo il tuo articolo molto interessante spero che si possa attuare anche oggi….cmq aspetto il tuo 2° episodio su questo argomento anche per discuterne con i miei amici…grazie di cuore sei grande Italo! un abbraccio!!

  6. wow passato e futuro per guardare al presente!

    Grazie Italo, in questi recenti podcast mi arriva più stimoli, poesia e sogni, mi arriva più parti profonde e “alte” di te che mi colpiscono emotivamente, e comunicano più atavicamente direttamente al mio animo e al mio cuore.

    Grazie (come direbbe un comune amico “grazie per tanta “magnificenza”)

    • Italo Cillo says:

      Grazie Claudio,
      il tuo feedback è molto apprezzato,
      un grande abbraccio

  7. carlo says:

    Ciao Italo,
    ho trovato questo interessante articolo,
    inerente in qualche modo ad una, probabilmente inaspettata, “cronaca dal futuro” da parte di…
    …nientmeno che Putin.
    Cosa disse veramente Putin?… al di là di ciò che ci han riportato i giornalisti?
    Leggilo qui: http://www.circololarocca.it/larocca/cosa-dice-veramente-vladimir-putin/

    • Salvatore Meli says:

      Grazie Carlo per avere condiviso questo interessantissimo articolo….

    • Italo Cillo says:

      Grazie Carlo,
      Putin è una grande mente.
      I suoi pensieri, parole e azioni sono spesso nobili, ma la stampa occidentale riporta solo ed esclusivamente i suoi difetti…

  8. Antonio Anthony Badami says:

    Interessante sia lo scritto di Italo che l’articolo proposto da Carlo. Questa si conferma una sede preziosa per aprire la propria mente. Approfitto per un saluto ed un ringraziamento a tutti quelli che partecipano a questo modello a vario titolo: dal fondatore, al collaboratore, al moderatore, al lettore/segnalatore. Il contributo di ognuno completa ed arricchisce il TUTTO. Sono grato per quanta buona fortuna mi sono ritagliato aprendomi a queste esperienze di conoscenza alternativa.Buona ricerca e buona crescita a TUTTI.

  9. Susanna says:

    Ciao Italo,

    questo articolo è molto interessante e da una visione decisamente relativa dell’attuale società. Volevo sapere se questa è la tua visione, cioè se è la tua opinione su cosa avverrà in futuro, o se riporti le idee di alcune correnti di pensiero e teorie sociali che si stanno diffondendo.

    • Italo Cillo says:

      Cara Susanna, non appartengo a nessuna organizzazione o “corrente di pensiero”, tutti gli scritti che pubblico su questo blog sono frutto delle mie riflessioni personali.
      Saluti affettuosi.

  10. Salute a te Italo,
    Impegnamoci,creiamo e manteniamo ora questo futuro con un’onda di coscienza continua collettiva che vibra e si riflette attraverso i nostri corpi e sguardi sani e luminosi. Rimaniamo centrati nella Santa Presenza condividendo amore e conoscenza in uguaglianza!
    Un caro saluto
    Stefano

  11. Fabrizio says:

    Grazie Italo dell’articolo, veramente interessante e capace di stimolare riflessioni. Seguirò sicuramente anche le prossime puntate, soprattutto per scoprire cosa si disse delle ‘scie chimiche’, risultarono reali oppure no? Questa al momento è la mia maggiore curiosità

  12. Raffaella says:

    Il fatto che la nostra situazione faccia sorridere i nostri posteri mi fa ben sperare che
    questa rivoluzione avverrà senza troppi spargimenti di sangue.
    E’ questo il nostro tempo dunque di agire per formare questa visione condivisa che trasformerà il mondo…bene, la tua mi sembra perfetta, grazie!

    un abbraccio

  13. Sabina says:

    La storia si ripete; non riesco a capire come mai bisogna sempre ricorrere alla forza e alle presunte guerre da parte dei poteri forti

  14. leonardo says:

    (beep) italo ….stupenda questo punto di vista ….ti mette nell’esatta condizione di distacco per effettivamente vedere il gioco che stiamo giocando……

  15. Esplicito e disarmante il passato che ricorre nuovamente oggi allo stesso modo ma con parametri differenti, oggi anche grazie a te Italo, nella tua generosa e coraggiosa ricostruzione della memoria semidistrutta, si può ricostruire insieme migliorando, le Fondamenta del nostro futuro,

    sei sempre un inestimabile fonte di ispirazione e di arricchimento, i ricordi del passato fanno battere cuori nel presente per realizzare un giusto domani, Grazie Mahat

    • Italo Cillo says:

      Grazie a te Mahat, per tutto quello che fai…
      Un grande abbraccio e tanta stima.

  16. nilo says:

    Sembra tu sia stato accontentato (anche se so che tu non vorresti questo, lo rendi intellettualmente auspicabile -per es. con la tua polemica parailluminista contro lo Stato nazionale-, perché non ne hai valutato tutta la portata) dai previdenti governanti, che attraverso il Partenariato Transatlantico in via di negoziazione fra US e UE, renderanno agibili dinnanzi a tribunali internazionali privati le cause che le Multinazionali intendessero ( e lo intendereanno!) avviare contro gli Stati : http://byebyeunclesam.wordpress.com/2014/04/28/chi-puo-essere-contro-questo/

    • Italo Cillo says:

      Mio caro, tu non pensi che sia “intellettualmente auspicabile” trascendere l’attuale sistema barbarico e primitivo dei Governi al di sopra (contro) gli individui?
      Ti stai schierando dalla parte della sua conservazione?
      Sei sicuro di quello che stai facendo/dicendo?

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