IN QUESTO EPISODIO:
- Dedicato alla Realizzazione Spirituale: Episodio registrato in teleconferenza, con piu’ di 100 ascoltatori in diretta
- Risultato del recente sondaggio: il 42% degli ascoltatori del Podcast e’ interessato soprattutto alla Realizzazione Spirituale!
- Il rapporto fra le dimensioni materiale e spirituale della nostra vita
- Educazione alla Felicità: cosa significa “Felicità” e cosa significa “Realizzazione”?
- E’ più importante la fiducia in un insegnamento spirituale, o è più importante la fiducia in se stessi?
- “E’ giusto pagare per ricevere insegnamenti spirituali?”
- “Le 7 Qualità della Realizzazione”: presentazione dell’intero Ciclo di otto Incontri, tenuti due volte all’anno da Italo Cillo
- …e tanto altro ancora: una “cavalcata” di quasi tre ore, basata sulle interessantissime domande del pubblico
“TEMPO DI CAMBIARE”
EPISODIO TRENTANOVE
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Buon ascolto!
IL 42% interessato alla realizzazione spirituale? Però! Non me l’aspettavo…
Esatto Gabriella: notevole, no? 🙂
Va a fini’ che devi apri’ ‘n convento…:-D
facciamo un centro di meditazione, che è meglio!:)
La teleconferenza è stata una gran bella esperienza che non avevo mai fatto. Utilissimo anche vedere come Te la sei cavata con le risposte ai commenti più “ostici”. Ne ho avuto davvero una grande impressione. Sempre buon lavoro a Te ed al Tuo Staff preziosissimo…….e grazie di tutto il lavoro che condividi: io non riesco a capire come riesci a fare. Un abbraccio
Grazie a te Antonio, sono felice che sia stata per te una buona esperienza
Grazie Italo, per le belle parole spese in favore del mio commento che…hai letto integralmente! E’ stata una piacevole sorpresa 🙂
Grazie ad Andrea, che ha vinto meritatamente anche perché è riuscito ad esprimere sinteticamente l’essenza stessa degli incontri.Un bellissimo commento!
Mi spiace per Gabriella che consideravo ormai un pilastro fisso agli incontri di Italo, so che se non vieni devi aver un buon motivo, spero sia anche un bel motivo, e per questo ti auguro il meglio e ti abbraccio forte.
Grazie a te Raffaella, l’ho letto tutto perché MERITAVA 🙂
Io sto scomoda nel ruolo del pilastro…:-)
Forse scrivo un po’ tardi… ma a mio avviso la tua idea che uno stato assistenzialista sia una visione “catto-comunista” frutto di una deviazione culturale italiana non è del tutto inesatta, ma tiene poco conto della realtà attuale.
Un articolo lucido, un po’ fantasioso ma molto disilluso (“Se Steve Jobs fosse nato in provincia di Napoli” http://antoniomenna.com/2011/10/08/se-steve-fosse-in-provincia-di-napoli/) conclude in questo modo:
“saremo pure affamati e folli, ma se nasci nel posto sbagliato rimani con la fame e la pazzia, e niente più”.
Forse il problema, nel caso italiano, non è proprio l’assistenzialismo, che comunque allo stato attuale è scarso e mal gestito, ma la mancanza di opportunità di poter realizzare con le proprie forze i propri progetti lavorativi.
Le scelte attuali, nella maggior parte dei casi, sono di:
– fare una fatica assurda (e talvolta inutile),
– cedere a raccomandazioni e/o compromessi peggiori,
– emigrare all’estero
– oppure attingere a sicure risorse “di famiglia” già presenti dal quale partire.
Tanto meglio per questi ultimi, ma corrisponderanno si e no al 10% dei casi.
Ma tutto l’insieme fa pensare che per il “self-made man” italiano la determinazione, la professionalità e le proprie forze siano del tutto insufficienti rispetto la situazione attuale.
E una volta aperta un’impresa la situazione è ugualmente pessima, visto che già un’infinità hanno già chiuso perché non ce la fanno a tirare avanti per le scarse entrate e la troppa pressione fiscale.
Quindi quello che manca oggi a molti è che lo stato non solo non da, ma toglie il più possibile. Ciò di cui la politica, quella seria, si deve occupare è qualcosa di molto più basilare, cioè di riconquistare quello “spazio” vitale per poter far crescere o almeno far respirare i propri progetti.
Grazie Eugenio, tutti ottimi punti che toccano (purtroppo) la realtà.
Tuttavia queste difficoltà esterne (che esistono) sono accompagnate da una mentalità passiva, rinunciataria, arrendevole, conformista e paurosa (che è quella a cui mi riferivo) che è un limite che noi Italiani dobbiamo riconoscerci.
Qual è la causa, e qual è la conseguenza?
Inoltre: è più utile/produttivo concentrarsi sulle difficoltà esterne (che non controlliamo) o su quelle interiori (su cui possiamo lavorare)?
ciao Italo
vorrei se possibile che tu condividessi, magari nell’area spirituale, nelle risorse condivise, la lista degli 8 appuntamenti e una breve descrizione di questi
3 ore Italo?
un full immersion in una descrizione aggiuntiva su molte cose, uno spiegare meglio accenni non ancora compresi su di te
il tuo apprendimento
l’entusiasmo o la voglia di uscire da una gabbia molto, troppo restrittiva, la determinazione, il desiderio di capire, di imparare
…sei vergine ascendente acquario, per caso, con il tuo beneamato potente e severo insegnante Saturno in prima casa?
tutto e sempre viene vagliato da questo insegnante…anche le parole
ma il tuo Saturno è in domicilio, per cui è messo bene
Saturno indica fatica, rinuncia, apprendimento con lentezza e costanza ma quello che si impara non si dimentica perché appreso con lentezza, ponderazione, tempo, tanto tempo
sei un Saturnino quindi di carattere (solitario) ma ami stare in compagnia (se ha la prima casa in acquario) e ti piace circondarti di amici
resti pur sempre un leader, perché gli acquario sono dei leader, molto intelligenti, a volte geniali…ma con una punta estrema a volte di freddezza e di individualismo
p.s. sto cercando mnemonicamente o telepaticamente in questo periodo una maestra siberiana ed un monaco tibetano (tu ci capisci qualcosa in questa mia assurda richiesta?)
..se non erro Italo è nato il 2 Settembre….perché mai dovrebbe essere “un acquario”!?! 😉
E’ dunque la “prima casa” a governare “il Tutto”!?
Postilla: con il Potere della Telepatia…”Tutto Arriva”….Abbi Fiducia!!
Ciao Italo,
leggo e riporto le tue parole:
“mentalità passiva, rinunciataria, arrendevole, conformista e paurosa (che è quella a cui mi riferivo) che è un limite che noi Italiani dobbiamo riconoscerci”.
Penso che questi siano problemi della psiche del genere umano, piuttosto che nostro in quanto italiani …
Vero che di Mandela ce n’è uno (che noi conosciamo), … ma non per questo possiamo dire che tutti gli altri al mondo sono vittime del luogo dove sono nati e cresciuti, come tutti coloro che sono nati nelle stesse condizioni di Mandela e non riusciti ad essere suoi sosia!
… tra l’altro, in tal caso lui sarebbe stato “la normalità” e non l’eccezione!
Forse non abbiamo imparato ancora nulla osservando che in un mondo americano a volte ancora razzista (vedi la cronaca moderna che riguarda le rivolte dei neri contro la polizia), il loro presidente è invece proprio un nero!
ciao Erika!
grazie!
è vergine con possibilità di essere ascendente acquario, visto che mi sembra abbia Saturno in prima casa e nel 1962 Saturno era in sagittario
la 1° casa è l’ascendente e questa casa determina (mi sembra) il carattere , il comportamento, il modo di porsi, la sensibilità
il sole invece (ha il sole in vergine) può essere in qualsiasi casa e questa determina la persona nel lungo tempo, il modo in cui affronta le cose che più contano
il vergine è l’amico migliore del cancro, il più dolce e si capiscono e si sentono a pelle, pur restando molto ma molto differenti
il vergine è un vagabondo, molto intelligente, sempre pronto ad imparare cose nuove, è l’apprendista che si applica con costanza ed umiltà
ciao
sbagliato…Saturno era in acquario, scusa!
e mi sono buttata avanti troppo…una casa può passare anche su tre segni, per cui potrebbe avere Saturno in acquario ma essere ascendente Capricorno!
prima verificare e poi parlare!
vero Erika!
parlo troppo!
chiedo venia, Erika!
questo perché faccio sempre le cose così, credendo di essere nel giusto
presupponevo!
non ricordo bene l’anno giusto, ma se è ’62 può andare bene quello che ho scritto, altrimenti fosse il ’61 Saturno era in Capricorno, anche qui in domicilio
dando alla 1° casa un’ampiezza di circa 60° la ritroveremmo anche nel Sagittario (segno molto spirituale e portato ad un diretto contatto con chi ha bisogno), e nel Capricorno avendo qui la possibilità di un ascendente a anche in Sagittario
l’astrologia è complicata ed io l’ho frequentata solo per rispondere a domande personali, per cui non posso parlare…non sono addetta
il Capricorno è un segno tosto
diciamo che rappresenta in se forse Saturno
è un segno che va piano, costruisce piano ma di solito la sua casa non cade
ciao Erika!
..nulla di cui “chiedere venia”, cara Daniela!! 🙂
Grazie di cuore per le ulteriori spiegazioni e per le ulteriori riflessioni….CIAO!!
Altri commenti
ho ascoltato con interesse, molto
sono rimasta con l’interesse rivolto verso alcuni degli incontri che verranno svolti più avanti
ho capito perché è stato designato vincitore Andrea, ma dovrò andare ad ascoltare ancora e per intero la motivazione piuttosto articolata
dopo quasi tre ore interessantissime ero un po’ sfinita e l’ora era tarda
tre ore passate bene, grazie
curiosità: i 108 grani del mala rappresentano i 108 peccati dell’uomo?
e che uso ha la “campana tibetana” nell’insegnamento buddhista?
Ciao Daniela,
grazie per il tuo apprezzamento, i tuoi interventi e per aver perfino azzeccato la mia astrologia al primo colpo (la prima era quella buona 🙂 ).
Farò tesoro delle tue altre osservazioni e richieste
saluti affettuosi e auguri di ogni cosa buona.
ciao Erika e grazie Italo!
c’è ancora il “sole” su di me!
Daniela
CIAO a Te, Daniela e….”Buon Sole” allora!! 🙂
ciao Italo. Mi è piaciuto tantissimo quanto da te detto . Ti ringrazio veramente tanto, perchè per la prima volta, io ho dato maggior credito anzichè giudizio, sul pagare anche chi si prodiga a dispensare la conoscenza spirituale. Lo ammetto, mi sono lasciata anche io più volte bloccare da questo sistema di credenza e posso dire che provavo fastidio per questo sentimento, vero è, che la stragrande maggioranza del popolo è viziata e tendiamo a pretendere prima e di dare dopo, ma la tua colorita esposizione, come ti dicevo, per la prima volta mi è risuonata profondamente. Complimenti per la persona che sei, un grande motivatore.
Un caro saluto.
Alessandra
Grazie a te Alessandra,
saluti affettuosi 🙂